Tempi duri per gli amanti del fitness, del crossfit e per tutta l’industria del benessere che ruota attorno alle palestre.
Il Covid-19 e la chiusura ad oltranza delle palestre.
Ormai il Lockdown continua ormai da oltre 6 settimane e pare che la luce in fondo al tunnel sia ancora troppo lontana per capire quando i box di crossfit saranno nuovamente aperte e quando potremo tornare ad allenarci.
Grazie al web è possibile trovare lezioni, classi e istruttori che offrono gratuitamente lezioni e corsi da seguire comodamente da casa ma per chi come te ama il Box questa quarantena inizia ad essere molto stretta e lo è ancora di più per tutti i gestori che ad oggi non hanno ancora ben chiaro quando potranno riaprire le porte al proprio pubblico e ai propri allenatori.
Non è semplice, ne siamo certi ma qualcosa si dovrà pur fare. Chi ha la fortuna di avere spazi esterni, grazie a tappeti e a piastrelle in gomma sta dando vita a veri e propri box all’area aperta così da poter mantenere le distanze di sicurezza durante l’attività fisica.
Per chi non ha questa possibilità il problema ben più grande. Pensate ad esempio a tutte quelle palestre in centro città o all’interno di strutture ben più grandi che ne sarà di loro? Non possiamo lasciare che il governo si dimentichi di loro e di tutti gli utilizzatori.
Per fortuna i ragazzi di “CrossFit Italia” han pensato bene di lanciare una petizione online sulla famosa piattaforma Change che ad oggi ha raccolto ben oltre 4000 firme.
Anche noi vogliamo dare voce a questa iniziativa e per questo vi proponiamo qui una parte della petizione che potete sempre andare a sottoscrivere al seguente link
“Onorevole Presidente del Consiglio Giuseppe Conte,
In seguito alle Sue dichiarazioni riguardo alla “Fase 2”, rivolgiamo a Lei questo appello sottoscritto da CrossFit Italia, redatto da Matteo Pozzati in qualità di Country Manager italiano per CrossFit HQ, insieme a migliaia di Affiliati, Allenatori e Cittadini italiani che ci supportano.
Chiediamo la riapertura dei 700 centri CrossFit sul territorio nazionale, che da anni promuovono il benessere, il fitness e la salute tra le proprie community. Molti Allenatori di CrossFit stanno vivendo una situazione economica drammatica, a causa degli investimenti, delle spese e dei costi che continuano ad essere attivi mentre le entrate sono a zero ormai da mesi. La giovane età degli operatori e le forme societarie come ASD e SSD rendono molto difficile l’accesso alle sovvenzioni da Lei proposte. Siamo ancora in piedi solo grazie ai nostri sacrifici e alle donazioni spontanee dei nostri soci, che non vogliono vederci chiudere definitivamente anche se sarà inevitabile se non ci lascerà riaprire le porte dei nostri centri al più presto.
NON SIAMO DELLE CLASSICHE PALESTRE. I centri CrossFit si prestano, per natura della metodologia stessa, al controllo e alla stretta ottemperanza delle norme di sicurezza e di distanziamento sociale da Lei indicate per altri settori:
• Affluenza : gestita su prenotazione tramite App, che limita il numero massimo di partecipanti per fascia oraria o lezione
• Attrezzatura : non usiamo macchine e non condividiamo attrezzatura, ognuno avrà la propria attrezzatura ad esclusivo utilizzo per tutta la durata della sessione dall’allenamento, che verrà sempre sanificata prima e dopo la sessione.
• Aree Condivise : gli atleti resteranno sul posto nelle aree personali, delimitate da linee sul pavimento o da vere e proprie transenne in base alle distanze minime da Lei indicate. Non ci saranno quindi spostamenti e contatti fra i partecipanti.
• Dispositivi di Sicurezza: ci saranno distributori di gel igienizzanti all’ingresso, all’uscita e per ogni postazione di allenamento, che verrà disinfettata alla fine di ogni sessione. Sarà obbligatorio l’uso dei guanti e della mascherina.
• Spogliatoi e aree comuni: non sarà consentito l’accesso agli spogliatoi, alle docce e alle aree comuni, che grazie al clima mite di questo periodo dell’anno non sono indispensabili.
DOBBIAMO RIAPRIRE ADESSO:
• Per salvare centinaia di famiglie dall’imminente tracollo finanziario.
• Per continuare a promuovere uno stile di vita sano e attivo, che può tenerci lontano da malattie croniche, metaboliche e psicologiche , che hanno purtroppo avuto un ruolo discriminante e negativo nella concomitanza dei casi affetti da Covid-19.
Fiduciosi della Sua attenzione, attendiamo con ansia la Sua risposta e La ringraziamo,
CrossFit Italia”